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Ricerca personalizzata

mercoledì 29 aprile 2009

Facebook ti devi fare

Noi blogger, siamo sempre bravissimi e preparatissimi quando si tratta di screditare e criticare la televisione, i giornali, e tutti i mezzi d'informazione convenzionali.
Quando si tratta della rete però, storciamo il naso, oppure sorvoliamo. Certo, internet è un grandissimo mezzo, ci permette di essere qui a dire la nostra, ci permette di avere un confronto e un contraddittorio con gli altri, e perchè no, ci permette anche di divulgare la cultura.
Come tutte le cose però, ci sono lati positivi e lati negativi.
Bene, con la simpatia di pochi e l'antipatia di molti, io dico la mia, e secondo me, il social network più discusso degli ultimi tempi, ovvero facebook, questa enorme trovata pubblicitaria, lo considero uno dei lati meno buoni della rete. Un' inutile perdita di tempo, un'arma di distrazione di massa più potente della televisione (visto il numero di iscritti), che toglie la voglia a chi internet potrebbe usarlo per informarsi o semplicemente a chi potrebbe vivere la propria vita in maniera diversa, più tradizionale.
Comunque anche se facebook lo considero un lato negativo della rete, ha ovviamente dei lati buoni, come quello di creare dei gruppi di discussione e di confronto, anche se virtuali.
Bando alle ciance, ecco un video dello zoo di 105 che prende un pò in giro il colosso dei social network, buona visione.

domenica 26 aprile 2009

A chi dice che non è quello che è.



Il nostro presidente del consiglio al G20, tratta in questo modo una giornalista Rai che stava semplicemente facendo il suo lavoro.
Un comportamento molto strano per chi parla e grida a gran voce le parole Democrazia e Libertà.

"i dubbi te li crea la libertà"
Jim Morrison

lunedì 20 aprile 2009

Gaia e il NWO



Questo è il video della Casaleggio Associati, che tra gli altri, cura il blog di Beppe Grillo, le vendite dei libri e Dvd e anche gli eventi del famoso comico, come i V-Day.
Bene in questo "The future of politics" la società milanese che si occupa di strategie di rete, vede un futuro, che può sembrare una sorta di soluzione a molte cose inizialmente, ma per altri versi è parecchio inquietante.
A me lascia molto perplesso, soprattutto la frase iniziale: "Gaia,un NUOVO ORDINE MONDIALE è nato oggi".

sabato 18 aprile 2009

Sounds of the universe


Musica, musica, musica, in questo blog non si è parlato ancora della "dea musica" che a volte è una delle poche cose che ti aiuta ad andare avanti, la musica è vita.
Per gli amanti dei depeche mode è uscito il nuovo album "sounds of the universe" .
Io l'ho ascoltato ed è davvero bello, con canzoni a mio parere leggermente diverse dallo stile Depeche ma ugualmente splendide. L'album non è ai livelli di alcuni precedenti come "Playing The Angel" ad esempio, ma merita assolutamente.

martedì 14 aprile 2009

Un mese de "il grido libero" e quarto e ultimo post dedicato ai terremotati


Oggi il mio blog compie un mese, e mi sembra più che doveroso dedicare questo post a tutte le persone che hanno perso i propri cari, le proprie case, il proprio lavoro, la propria quotidianità, ma non la dignità, quella no, quella l'hanno persa ancora una volta i soliti noti.
Abbiamo visto 300 persone lasciare questo mondo.
Abbiamo visto decine di migliaia di persone perdere la propria abitazione.
Abbiamo visto centinaia di volontari aiutare impavidi la popolazione in difficoltà.
Abbiamo visto un ricercatore "Giampaolo Giuliani" prevedere il sisma ed essere denunciato per procurato allarme.
Ma abbiamo anche visto dopo una settimana dalla forte scossa, nessun coordinatore dei lavori di soccorso.
Abbiamo anche visto numerosi volontari che non avendo i mezzi adatti dovevano stare fermi in attesa che arrivassero.
Abbiamo anche visto grazie a riprese televisive ad hoc numerose tende ma in realtà NUMEROSISSIME persone dormire in macchina.
Abbiamo anche visto gente senza coperte per ripararsi dal freddo.
Abbiamo anche visto edifici costruiti in cemento armato, con poco cemento e TROPPA sabbia sgretolarsi come biscotti.
Abbiamo anche visto il capo della protezione civile, il capo del governo, il capo del senato, fingere dolore ma anche prendersi ognuno i meriti del ""buon"" operato del governo o di altre istituzioni.
Abbiamo anche visto le solite promesse che non saranno MAI mantenute, ma che sono sempre utili in questi momenti per calmare gli animi.
Abbiamo visto tante cose che tra poco verranno dimenticate, ma la rabbia no, quella rimarrà ancora, ma questa volta che sfoci in voglia di giustizia, voglia di non dover più piangere i morti , voglia di esser protetti realmente da istituzioni sane e oneste, senza infiltrazioni mafiose e criminali, senza appalti truccati senza promesse fasulle e senza parole buttate al vento.
Voglia di rispetto e dignità.
"dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere"
Gandhi.

giovedì 9 aprile 2009

Case antisismiche

Chi non conosce la storiella dei tre porcellini? dove la casa di paglia prima e quella di legno poi vengono buttate giù dal lupo cattivo, mentre la casa di mattoni resiste fino a che un terremoto non la butta giù.
Bene, forse non è ancora il momento di polemizzare, ma di rimboccarsi le maniche per aiutare i migliaia di sfollati abruzzesi da una parte, e pensare al futuro per cercare di evitare altre tragedie dall'altra.
A quanto pare il cemento, laterizio o calcestruzzo che dir si voglia, non può reggere alle scosse sismiche, poi soprattutto quando non si rispettano le norme edilizie come nel nostro ormai passato "bel paese" che se ti vuoi allungare il salotto anche se la costruzione non rispetta i canoni perlomeno di sicurezza, puoi farlo previo pagamento di un condono edilizio.
Un proprietario di un'azienda agricola veneta, appassionato evidentemente della famosa fiaba, ha voluto ristrutturare il suo stabile. Ormai ridotto malissimo, gli era stato consigliato di abbattere il suo edificio e ricostruirlo, ma lui prendendo spunto dall'architetta inglese Barbara Jones, ha ricostruito la sua casa con la paglia(Come la foto sopra riporta). I vantaggi sono sembrati subito evidenti: le balle di paglia sono un materiale molto economico, altamente isolante sia dai rumori (isolamento acustico) sia dal freddo e dal caldo (isolamento termico), resistente alle vibrazioni sismiche, ecocompatibile, ecosostenibile e traspirante, in quanto non intrappola l'umidità dentro l'edificio, distribuendola uniformemente nell'ambiente. Inoltre, se il progetto è eseguito accuratamente, la costruzione di una casa in balle di paglia è realizzabile anche con manodopera non specializzata. E' possibile riunire un gruppo di persone inesperte, formarle e cominciare a costruire i muri in mezza giornata.
Lo svantaggio ovviamente è la difficoltà di ottenere (almeno nel nostro paese) un permesso per farlo.
I giapponesi invece, da veri geniacci, hanno accettato e acquistato un nuovo brevetto per costruire edifici antisismici, ovvero palazzi di legno, resistenti a forte scosse sismiche che fanno ondeggiare le case senza farle crollare, e ad incendi a gradazioni molto più alte dei 600 gradi del cemento.

Ma dove l'avranno fatta questa genialata? a Tokyo? Osaka? Yokohama? No, niente di tutto di tutto questo, il progetto è stato fatto nel centro di ricerca Ivalsa, nel paese di San Michele all' Adige nel nostro Trentino.(casa di legno che balla)
Noi moriamo e loro progrediscono con le nostre idee, e poi si parla di fuga di cervelli.

lunedì 6 aprile 2009

La Tragedia si poteva evitare

Terremoto l' Aquila



Stanotte purtroppo è avvenuta una forte scossa di terremoto nei pressi della città l'Aquila e i paesi limitrofi, provocando gravissimi danni e circa 50 morti (anche se il numero è destinato a salire).
Quando avvengono questi fatti la prima domanda che uno si pone, è se si poteva evitare. Bè in questo caso assolutamente si, dato che è da dicembre che a l'Aquila vi è una costante attività sismica e negli ultimi quindici giorni è stata sempre più intensa.
Allora perchè le persone non sono state sfollate in tempo?
Perchè bisogna arrivare alla tragedia per intervenire?
Poi sento i vari Bertolaso, Berlusconi, Maroni, Franceschini dire che si sta facendo il possibile, che addirittura il governo ha immediatamente firmato un decreto che dichiara lo stato di emergenza, (dopo 3 mesi, dopo 50 morti e dopo 50.000 sfollati) ma che efficienza.
Il fatto è che chi ha il potere non ha e non ha mai (se non in rarissimi casi) avuto cuore per la gente comune, di fatti il nostro è un paese vecchio, con costruzioni fatiscenti e insicure, e invece di dirigere i fondi dove davvero ce ne sarebbe bisogno, si pensa al Ponte sullo Stretto ( Tra l'altro in un'altra zona fortemente sismica)alla TAV, a salvare le banche all'alitalia ecc.
Le manifestazioni come quella di sabato della CGIL sono significative, ma non servono più, non si tratta più di ottenere i vari diritti che conosciamo ma di ottenere il diritto a vivere o meglio sopravvivere.
Il mondo non è di chi lo distrugge e ne fa profitto, il mondo è di chi lo vive e lo rispetta.
RIPRENDIAMOCELO.

giovedì 2 aprile 2009

Susanna la ragazza di facebook


Simpatico siparietto di Caterina Guzzanti dal programma "Parla con me" dove interpreta Susanna una ragazza non poco drogata da Facebook.

Se non usi Facebook non esisti, ma se esisti sei una cavia del marketing


Questo noto social-network è ormai diventato parte integrante della vita di molte persone, si parla di quasi 9 milioni di utenti solo in Italia, il terzo paese al mondo per numero di iscritti (per certe cavolate siamo sempre tra i primi, se si guarda però ad altre cose, come la libertà d'informazione allora si che cominciano i dolori).
E' sicuramente un ottimo strumento per ""comunicare"" con amici e conoscenti ma dei difetti non si parla. Intanto la privacy, sempre se a qualcuno interessa,non è assolutamente tutelata e siccome su facebook ci sono pochi esperti della rete c'è chi addirittura mette indirizzi o altro che diventano alla mercè di tutti, o meglio degli amici, che in realtà sono una minuscola parte di quelli che si definiscono tali.
Ma quello di cui gli utenti non si rendono assolutamente conto, è che con tutti questi gruppi, tutti questi "vuoi essere fans di..." vi sono delle strategie di marketing mirate che studiano gli interessi di ciascuna persona che diventa automaticamente una sorta di catalizzatore di pubblicità per i propri amici, conoscenti e familiari portandoli ad acquistare prodotti assolutamente inutili per la loro vita. Questo ovviamente in un periodo di crisi economica e ancor più di crisi ambientale porta al consumo ancor più indiscriminato delle risorse e all'aumento dell'accumulazione di capitale dei pochi leader mondiale a discapito di tutti noi.
Forse il discorso può sembrare un pò troppo ampio ma l'economia è anche questa l'autoaccrescimento continuo, e per dirla come Kenneth Boulding "Chiunque creda che una crescita esponenziale possa continuare all'infinito in un mondo finito è un folle oppure un economista".
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