Page copy protected against web site content infringement by Copyscape
Ricerca personalizzata

lunedì 2 gennaio 2012

Anno 2012..Qualcosa si muove


Ed eccoci qui nel famigerato anno 2012, non parlo della profezia Maya, (che non tratta della fine del mondo ma della fine di un'era e l'inizio di un'altra) ma di tutto quello che questo nuovo anno potrà portarci.
L'H.A.A.R.P. sempre più attivo, scie chimiche a perdita d'occhio, uno dei Paesi più importanti del mondo (se non il più importante) sta cancellando piano piano la libertà e i diritti fondamentali della sua popolazione, grazie al nuovo finto messia (Obama) che introduce continuamente leggine, ordinamenti e cavilli vari nel nome della sicurezza (presa in giro) nazionale.
In questo 2012 assisteremo al colpo di coda della crisi iniziata nel 2008, (ma studiata a tavolino svariati anni prima) che taglierà completamente le gambe ad alcuni paesi che all'inizio l'avevano avvertita meno (Italia), e forse infine questo 2012 ci porterà ad assistere ad una guerra delle dimensioni di quelle passate.
Come ben sapete gli U.S.A. con la solita scusa della presenza di armi di distruzione di massa, si stanno preparando a cancellare l'economia iraniana, innanzitutto con la tassazione dell'esportazioni di petrolio. Questo ha scaturito la rabbia dell'Iran che minaccia di chiudere lo stretto di Hormuz dal quale passa la maggior parte del petrolio acquistato dall'America e dall'Europa.
Ovviamente la politica degli U.S.A. (e dell'èlite globale alle sue spalle) è quella di provocare per scaturire una reazione talmente pesante da giustificare una guerra. Ed eccoci qui, Israele e U.S.A. pronti ad attaccare Iran e Siria e quest'ultimi pronti a chiamare Cina e Russia al loro cospetto.
Purtroppo sono loro le più grandi potenze ora, uno scontro sarebbe la fine per tutti.
Ma non siamo più ai tempi dei Romani, dietro ogni maledettissima guerra ci sono sempre loro, un gruppo di banche, corporation e personaggi vari che mirano ad indebolire ancora di più il mondo per giusticare l'introduzione di uno stato di polizia globale che cancellerà ogni nostro diritto nel nome della sicurezza, dell'ordine e della pace.
Per fortuna però, quest'anno che si è chiuso lascia presagire qualcosa di positivo e speranzoso.

RIVOLUZIONE ISLANDESE.

L'Islanda è uno dei pochi esempi di democrazia negli ultimi 50 anni. Dopo le tribolazioni economiche del 2009, il popolo islandese ha deciso tramite un referendum di non pagare più il debito pubblico alle banche, cosa che ha innestato una rivolta silenziosa che ha portato alle dimissioni del governo di centro-destra non prima di far riscrivere la costituzione. Ma la cosa più importante è stata la nazionalizzazione della maggior parte degli istituti di credito e l'arresto dei banchieri responsabili di aver portato la nazione alla bancarotta. Niente salvataggi in extremis da parte del FMI, BCE o Banca Mondiale come nel caso della Grecia, ma solo un esempio di VERA DEMOCRAZIA.
La cosa è stata tenuta nascosta dai media deviati e soggiogati dal potere elitario che ha paura di queste piccole rivoluzioni, ma ha comunque fatto notizia e questo ci fa sorridere.

L'ANTICRISTO DI CAPODANNO

Così è stato pittorescamente definito da qualcuno il premier ungherese Viktor Orbàn. Ovviamente in un mondo in cui Dio è rappresentato da un opprimente èlite di potere, chiunque si opponga al sistema è definito un cancro.
Per fortuna però il promettente premier ungherese non la pensa così. Infatti dopo aver cacciato il FMI dal proprio paese, dopo aver tagliato i compensi ai dipendenti pubblici (banchieri per primi), dopo aver ridotto di 9 punti la tassazione per le aziende e dopo aver vietato i mutui in valuta straniera che facevano concorrenza a quelli in valuta nazionale, ha imposto la nazionalizzazione della Banca Centrale Ungherese fregandosene CORAGGIOSAMENTE dei ricatti di FMI e UE che minacciano di tagliare i prestiti e portarlo davanti alla Corte Europea di Giustizia.

Questi due esempi sono poca roba di fronte ad un potere finanziario, militare, mediatico e politico che controlla ogni decisione, evento o avvenimento che accade sul nostro pianeta, ma comunque dimostrano che quando ci si ricorda il vero significato della parola "Democrazia" allora si trova anche il modo di realizzarla, e allontanarsi dal sistema di indebitamento bancario è uno dei passi fondamentali.
Che questo 2012 ci porti a molti altri risvegli di questo tipo.

spacer for skins that want sidebar and main to be the same height-->
 
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.