Torno a ribadire ciò che ho scritto qualche post precedente. La politica è uno specchio per le allodole, e che dietro ai vari ministri, primi ministri, presidenti, onorevoli, ci sono i veri potenti.
Banchieri, petrolieri, direttori e proprietari di varie mega corporations ecc.
Però, certe cose sono difficili da credere e da capire.
In molti credono ancora alle parole, alle promesse, ai simboli e alle ideologie appoggiando quel candidato o quel partito rispetto ad un altro e pensando che facendo così, tutto quello di cui hanno bisogno diverrà realtà.
Non è così, dietro a questi uomini ci sono miliardi di dollari e di euro che girano, compravendita di titoli finanziari, azioni, aziende, alleanze tra paesi e multinazionali, accaparramento di fonti energetiche, media.
Non c'è posto per la gente comune, non c'è posto per le famiglie in difficoltà, non c'è posto per chi lavora una vita e arrivato alla pensione non riesce a vivere, non c'è posto per quella enorme fetta di popolazione mondiale che vive con meno di 2 dollari al giorno, non c'è posto per il 45% (quasi 3 miliardi di persone ) della popolazione globale che ha un reddito che sommato insieme non fa quello dei 358 uomini più ricchi.
Come dice Serge Latouche non c'è posto per "gli esclusi al banchetto della società dei consumi", (Vi consiglio di leggere "il pianeta dei naufraghi" di Latouche e "obbiettivo decrescita" di Mauro Bonaiuti).
P.S: Poi che noi italiani non ci rendiamo conto che abbiamo per l'ennesima volta votato un individuo che pensa solo a se e agli amici, e un corruttore accertato in via processuale, bè questo è un altro discorso.
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