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Ricerca personalizzata

lunedì 21 marzo 2011

Libia.Il nuovo colonialismo


Vorrei fare una premessa. Considero il Mu'ammar Gheddafi un dittatore (visto che nel suo paese possiede praticamente tutto e comanda incontrastato), e sicuramente per arrivare dove è arrivato avrà commesso delle cose illecite, illegali e atrocità varie.
Per quanto riguarda gli omicidi dei civili, io ci andrei un pò più cauto, per il semplice motivo che sappiamo di chi sono gli organi di informazione e sappiamo anche bene che se volessero, potrebbero far passare un innocuo agnellino per un mostro sanguinario.
Finita questa premessa, mi impegno a spiegarvi la mia analisi che ho voluto definire "Nuovo Colonialismo".
Dalla Prima Guerra Mondiale fino all'11 settembre, la politica di coloro che avevano enormi interessi nella creazione delle guerre (Banche centrali, massoneria, petrolieri, industrie farmaceutiche, corporations varie ecc), funzionava così:
Faccio provocare un evento, (finto o reale che sia) in modo da convincere la popolazione che l'entrata in guerra del Paese sia una cosa necessaria. Pearl Harbour ne è un esempio (gli Usa provocarono a tal punto i giapponesi, che alla fine attaccarono la base navale americana).
L'attacco al World Trade Center dell 11/9 è un altro esempio, con una novità, gli Usa l'attacco se lo causarono da soli (come dimostrano decine di migliaia di testimonianze scritte, filmate, fotografate ecc ecc).
Ora, queste tecniche erano efficaci, ma spaccavano in due l'opinione del popolo, e alla gente che sapeva usare il cervello la cosa puzzava e non poco.

Eccoci quindi arrivare alle vicende di questi giorni. La tecnica è quasi infallibile:
1. Istruisco dei finti personaggi del popolo, indirizzandoli alla protesta (spesso violenta) contro il Governo Centrale e le istituzioni.
2. Fornisco loro delle armi che useranno senza scrupoli (soprattutto se ben pagati)
3. Il Governo Centrale sentendosi minacciato, attaccherà a sua volta (provocando anche la morte di civili come in ogni guerra)
4. I media (controllati) di tutto il mondo (o quasi) trasmetteranno notizie false o gonfiate, su questo o quell'altro personaggio, dipingendolo come un "mangia bambini", a volte giustamente, spesso e volentieri no.
5. Da questo momento, l'opinione pubblica condizionata dai media giustificherà la guerra.

Arrivati a questo punto, noteremo grandi spiegamenti di forze, allarmismi internazionali, richieste di cessare il fuoco, minacce, avvertimenti ecc ecc....MA LA GUERRA SCOPPIERA' UGUALMENTE.
Le banche sorrideranno per via degli immensi prestiti che Concederanno agli Stati nella corsa agli armamenti, gli eserciti dei paesi occidentali (Nato) attaccheranno il paese in questione (uccidendo più civili di quanti ne abbia ucciso il presunto dittatore).
Una volta in ginocchio, il Paese interessato dovrà ricostruirsi, e non avendo le possibilità economiche per farlo, svenderà le sue risorse, il suo sistema finanziario (perdendo la sovranità monetaria ove presente) e qualsiasi altra cosa.
Il dittatore sarà morto (o alle Cayman) e al Governo verrà proclamato un pupillo o schiavetto di chi ha causato tutto ciò.
E LA STORIA SI RIPETE.
Questo metodo, oltre ad essere geniale, nei modi e nella perfezione con la quale viene messo in atto, può essere un vanto per un altro motivo:
METTE D'ACCORDO TUTTI E NESSUNO SOSPETTA NIENTE. Ho visto persone tra le più pacifiche del globo, diventare dei veri e propri guerrafondai, senza rendersi conto di quanto siano stati condizionati psicologicamente.
Prima di esprimere qualsiasi opinione, bisogna sempre informarsi, poi si può discutere.
Per concludere, io non so quanto possa essere corretto quello che penso, spero di sbagliarmi (anche se non lo credo), ma alcune cose mi lasciano perplesso.
Oltre alle risorse energetiche la Libia possiede il Pil pro capite più alto di tutto il Maghreb, il triplo più alto di paesi come Tunisia, Algeria e Marocco.
A voi l'ardua sentenza.
WAKE UP


lunedì 14 marzo 2011

HAARP

Per festeggiare i 2 anni di questo blog ho deciso di parlare di un argomento tenuto nascosto ma maledettamente attuale.
Lo sapete che cos'è il Progetto Haarp? Si tratta di una sorta di mega antenne installate in Alaska, Usa, ma anche in Francia, Italia, Giappone ecc ecc.. La versione ufficiale vuole che questo progetto si occupi di studiare la ionosfera e sviluppare nuove tecniche radar, a vantaggio nostro e del nostro progresso.
In realtà molte fonti sostengono che queste antenne siano utilizzate per provocare eventi drammatici e cataclismi, come il Ciclone in Polinesia, lo Tsunami in Indonesia e ultimo il Terremoto in Giappone.
Nel 1998 il Parlamento Europeo ha chiesto al Governo Americano la funzionalità di questo Progetto Haarp, ma gli americani non hanno voluto rispondere. Da allora l'Europa ha dichiarato questo progetto un'Arma.
Haarp bombarda la ionosfera con miliardi di watt in microonde, in questo modo le vibrazioni provocate, ricadono sulla superficie terrestre, provocando terremoti, tsunami, uragani ecc ecc..
Ovviamente chiunque sostenga questa tesi viene etichettato come complottista o paranoico, ma le numerose coincidenze mi fanno propendere per la versione "Non ufficiale" di questo progetto.
A tal proposito vi rimando a questo video assolutamente ben fatto.
Non abbiamo la certezza che Haarp sia un'arma potentissima utilizzata per scopi atroci, ma è chiaro che se anche solo una piccola parte dovesse corrispondere alla verità, le prospettive non sono di certo rassicuranti.
Come al solito, l'importante è informarsi e informare, le rivoluzioni partono sempre così.



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